Fare pubblicità digitale non è così semplice come si potrebbe pensare, dal momento che non è sufficiente avere a disposizione un sito web per raggiungere una certa visibilità su Google, in maniera semplice e immediata. Per questo voglio proporti è suggerirti di tenere a mente le più interessanti e utili strategie di web marketing e posizionamento Seo per la vendita digitale, per essere visibili online e aumentare il profitto attraverso il marketing online del tuo sito o del tuo e.commerce.
Il posizionamento Seo dei siti web sui motori di ricerca
I vari annunci a pagamento pay per click del colosso di Mountain View offrono la possibilità di collocare il proprio portale web in vetta alla pagina numero uno del motore di ricerca, in maniera tale da essere presente all’interno di uno spazio che viene appositamente predisposto per tutti i link a pagamento. Mediante la SEO, c’è invece l’opportunità di ottenere il posizionamento organico Seo del sito web sui motori di ricerca, collocandolo nella sezione di pagina chiamata dei link organici o link naturali. Per ottenere il risultato migliore il consiglio da seguire è quello di cercare un buon professionista o una buona Agenzia SEO, chiedere un’analisi accurata del sito web e degli account social e valutare il preventivo per ottenere il posizionamento SEO desiderato. Così facendo, potrai capire:
- quanto costa la prima pagina di Google;
- quanto costa il posizionamento del sito su Google;
- i prezzi dei vari servizi Seo;
- quanto costa pubblicizzare a pagamento un sito su Google.
L’email marketing. Comunicazione diretta con il cliente attraverso il DEM
Ecco un altro ottimo e diffuso strumento per fare pubblicità su interne: si tratta del Direct Email Marketing con cui le aziende hanno la possibilità di spedire centinaia e centinaia di email contenute inuma elenco, con l’intento di effettuare la comunicazione di messaggi che hanno uno scopo promozionale. Il target di clienti cui spedire le email è preciso, individuato per sesso, età, area di residenza, preferenze. Per farlo è necessario costruire un database che può essere quello della clientela dell’azienda, oppure quello ottenuto tramite la comunicazione e il marketing sui social come Facebook, che su alcune campagne pubblicitarie rilascia la mail di contatto dell’utente, oppure attraverso il sito web con le landing page definite e completate da un form di contatto.
Gli annunci a pagamento per la pubblicità pay per click sui motori di ricerca
Come abbiamo detto in precedenza, i motori di ricerca rivestono un ruolo di tutta importanza, dal momento che offrono la possibilità di realizzare degli annunci decisamente semplici e, al contempo, anche particolarmente efficaci. Essi permettono di trasmettere agli utenti tutta una serie di informazioni che si riferiscono alla propria attività. Tramite Google Ads, ovvero quel particolare servizio online pubblicitario che viene proposto da parte del motore di ricerca del colosso di Mountain View, c’è l’opportunità di sviluppare campagne pubblicitarie e gli annunci di testo correlati con le ricerche che vengono effettuate da parte degli utenti mentre navigano online.
I banner pubblicitari sulla rete Google display
Un altro sistema per fare pubblicità online è rappresentato dai banner pubblicitari: si tratta di file che contengono solamente immagini oppure combinati con foto e testo. Uno dei vantaggi di questo strumento pubblicitario è rappresentato dal fatto che si può usare su un elevatissimo numero di siti web, la cui selezione chiaramente deve avvenire in base a diversi fattori da considerare. La pubblicazione dei banner pubblicitari si verifica mediante Google Ads, ovvero sfruttando la Rete Display di Google, che è formata da tantissimi siti web. Ecco spiegata la ragione per cui le campagne con i banner vengono denominate “Display Advertising” e si può sfruttare per provare a raggiungere i vari clienti nel corso della loro navigazione online, ma anche in altri contesti, ovvero mentre stanno visualizzando un filmato sulla piattaforma di YouTube, oppure mentre stanno controllando le mail sul loro account Gmail.
Le campagne di remarketing per ricontattare gli utenti
Cosa sono queste campagne? Si tratta di vere e proprie campagne marketing di ricerca a pagamento, che utilizzano banner da far vedere solo a quegli utenti che hanno effettuato almeno una visita sul sito nel corso di un arco temporale impostato, 1 mese, 3 mesi, 12 mesi ecc. Si tratta di campagne che danno la possibilità di fare in modo che gli utenti che hanno visitato il sito web o svolto una ricerca su Google per il prodotto o servizio che tratta il sito web, o manifestato interesse sui social per il prodotto trattato dal sito web, vedano sempre il marchio dell’azienda. Di conseguenza, si possono praticamente “ritrovare” tutti quegli utenti che hanno già manifestato un certo interesse nei confronti del prodotto o del brand, in modo che ritornino ad acquistare lo stesso prodotto o un nuovo prodotto o servizio. Considerando come solamente il 2% degli utenti porta a termine degli acquisti, oppure effettua la richiesta di informazioni, le campagne di remarketing mirano proprio a quel 98% che deve essere nuovamente veicolato verso i propri prodotti e servizi.
Il Mobile Marketing. I vecchi Sms funzionano ancora
Ecco un altro interessante sistema di marketing, questa volta diretto, che offre la possibilità di effettuare l’invio di centinaia e centinaia di SMS nei confronti di un target di utenti ben preciso. Altrimenti, c’è la possibilità di sfruttare tanti servizi che consentono l’invio di sms a costi decisamente contenuti, con un tasso di lettura veramente molto alto. Questo servizio, però, si è via via integrato con un altri social network che utilizzano il numero di telefono mobile come whatsapp e telegram.
Il Social Media Marketing
Ecco una strategia di marketing che offre la possibilità di provvedere alla pubblicazione sulle numerose piattaforme che stanno andando per la maggiore in ambito social, di post confezionati appositamente per le proprie esigenze. Si tratta di Facebook, ma anche di Instagram, LinkedIn e Twitter, e da poco anche Tik Tok o Pinterest se non lo stesso Amazon. Spesso, insieme, alle foto, si possono inserire anche dei testi in allegato che riportano l’utente ad una landing page del sito aziendale oppure ad uno specifico form per la raccolta delle email di contatto.
Facebook marketing
A proposito di social media, ecco che la piattaforma di Facebook rappresenta uno dei sistemi più gettonati per farsi pubblicità online. Tutto passa, però, dalla realizzazione di un’apposita pagina aziendale correlata al proprio marchio, la creazione di post specifici, che vanno pubblicati in modo regolare e l’inserimento di promozioni, offerte e tante informazioni utili.
Marketing su YouTube
Non c’è solamente Facebook, dal momento che c’è anche un’altra piattaforma che viene utilmente sfruttata per farsi pubblicità gratis sul web. Stiamo parlando ovviamente di YouTube, che offre la possibilità di effettuare la condivisione di filmati con la rete di utenti iscritta. Creare un canale YouTube è sempre una buona idea, a patto di avere persone competenti in grado di gestirlo.
Marketing su LinkedIn
Linkedin si affaccia da meno tempo sul mondo dei social network. È un social network completamente dedicato al mondo del lavoro. Qui, le aziende possono anche vendere servizi o prodotti: fondamentale è lo sviluppo di connessioni e un ampliamento della propria rete di persone, che potrebbero ben presto diventare dei veri e propri clienti.