In questo articolo andremo a scoprire insieme chi è Matteo Renzi, andando ad approfondire tutte le informazioni essenziali su questo importante uomo politico dei giorni nostri.
Chi è Matteo Renzi? Ecco la sua biografia
Matteo Renzi nasce a Firenze l’11 gennaio 1975 dai suoi genitori Laura Bovoli e Tiziano Renzi. La passione per la politica scorre nelle sue vene, probabile eredità del padre Tiziano che è stato consigliere comunale di Rignano sull’Arno dal 1985 al 1990 per la Democrazia Cristiana.
Cresciuto come secondo di quattro figli proprio nel piccolo comune di Rignano sull’Arno, studia poi a Firenze al liceo ginnasio Dante e poi all’Università degli Studi di Firenze laureandosi in Giurisprudenza nel 1999 con una tesi intitolata: Amministrazione e cultura politica: Giorgio La Pira sindaco del Comune di Firenze 1951-1956.
Matteo Renzi non ha mai nascosto di essersi formato nell’Associazione Guide e Scouts Cattolici Italiani e di aver successivamente collaborato con la rivista nazionale “Camminiamo Insieme”, di cui è stato anche caporedattore. Renzi ha ricoperto vari ruoli di responsabilità nell’azienda CHIL Srl, società di servizi di marketing di proprietà della sua famiglia.
A 19 anni partecipa come concorrente a cinque puntate del programma “La ruota della fortuna” vincendo 48,3 milioni di lire. I primi passi in politica Renzi li compie durante gli anni del liceo aderendo ai “Comitati per l’Italia che vogliamo” in Toscana a sostegno di Romano Prodi. Nel 1996 si iscrive al Partito Popolare Italiano, nel 1997 ne diventa segretario giovanile e nel 1999 segretario provinciale.
Nel 2001 il PPI confluisce all’interno del partito La Margherita e Renzi ne coordina la sezione fiorentina arrivando a ricoprire il ruolo di segretario provinciale nel 2003. Tra il 2004 e 2009 è stato eletto Presidente della Provincia di Firenze in rappresentanza di una coalizione di centro-sinistra. Renzi, come tutti sanno, è stato Sindaco di Firenze dal 2009 al 2014. Vince poi le primarie del PD nel 2013 e viene eletto segretario del Partito Democratico l’8 dicembre 2013. Ha ricoperto il ruolo di Presidente del Consiglio dei ministri della Repubblica italiana dal 22 febbraio 2014 al 12 dicembre 2016. Dal 18 settembre 2019 è il leader di Italia Viva, partito da lui fondato dopo l’abbandono del PD.