L’invecchiamento è un processo naturale e inevitabile, ma questo non significa che dobbiamo rassegnarci a un declino fisico e mentale anzi, l’attività fisica può essere un potente alleato per mantenere un corpo sano e una mente agile anche in età avanzata.

L’esercizio fisico regolare infatti, non è solo un modo per bruciare calorie e tonificare i muscoli, ma è un vero e proprio toccasana per la salute: contribuisce a prevenire e gestire numerose patologie tipiche dell’età, come le malattie cardiovascolari, il diabete, l’osteoporosi e l’ipertensione e migliora l’equilibrio, la coordinazione e la forza muscolare, riducendo il rischio di cadute e fratture.

L’attività fisica: un elisir di lunga vita

Ma quali sono i benefici specifici dell’attività fisica per gli anziani? Al primo posto tra i benefici senza dubbio c’è la prevenzione delle malattie, perché l’esercizio fisico aiuta a controllare i livelli di colesterolo e zuccheri nel sangue, riduce la pressione arteriosa e migliora la circolazione e anche il dolore si riduce: molti anziani soffrono di dolori articolari e muscolari, ma fare un po’ di attività se praticata in modo corretto, può alleviare questi disturbi e migliorare la mobilità.
E se si riduce il dolore e ci si sente in generale molto meglio, potremmo notare anche un aumento dell’autostima: sentirsi più forti e indipendenti aumenta quindi la fiducia in se stessi.

Tra i fattori positivi nel fare esercizio per le persone anziane c’è anche il miglioramento dell’umore, in quanto viene stimolata la produzione di endorfine, gli ormoni del benessere che aiutano a combattere lo stress, l’ansia e la depressione e, di conseguenza, ci troviamo di fronte ad un miglior mantenimento delle funzioni cognitive: viene sollecitata la circolazione cerebrale e si favorisce la creazione di nuove connessioni neurali, aiutando a prevenire il declino cognitivo e il rischio di demenza.

Fisioterapia, osteopatia e palestra: un trio vincente

La fisioterapia, l’osteopatia e la palestra sono tre discipline che possono fare molto per la salute degli anziani. La fisioterapia si concentra sulla riabilitazione e sul recupero funzionale, l’osteopatia agisce sul sistema muscolo-scheletrico e viscerale, mentre la palestra offre un’ampia gamma di esercizi per migliorare la forza, la resistenza e la flessibilità.

Non tutti gli anziani però sono in grado di frequentare una palestra o un centro di riabilitazione e in questi casi, l’assistenza domiciliare può essere una soluzione ideale.

Ma come scegliere il badante giusto? La scelta di un badante è una decisione importante, occorre valutare attentamente le competenze, l’esperienza e la personalità dell’assistente. Per offrire alle persone più fragili la possibilità di vivere serenamente a casa propria, ricevendo le cure necessarie e mantenendo un legame profondo con il proprio passato, puoi cercare un’assistente su questo sito: https://www.privatassistenza.it/.
Un badante o un assistente domiciliare può aiutare l’anziano a svolgere esercizi specifici, personalizzati in base alle sue esigenze e capacità. E può anche fornire supporto psicologico e sociale, accompagnandolo nelle attività quotidiane e stimolando la sua autonomia.

L’importanza dell’attività all’aria aperta

L’attività fisica non deve necessariamente svolgersi in palestra. Anche una semplice passeggiata all’aria aperta può apportare numerosi benefici per la salute; il contatto con la natura, la luce del sole e l’aria fresca contribuiscono a migliorare l’umore e a ridurre lo stress.

A volte non ci si pensa abbastanza ma la depressione è un disturbo dell’umore che può colpire anche gli anziani. I sintomi possono includere tristezza, perdita di interesse, difficoltà a concentrarsi, disturbi del sonno e dell’appetito, così l’attività fisica, lo stare insieme ad altre persone e le terapie psicologiche possono essere molto efficaci nel trattamento della depressione.

Attività come il pilates e lo yoga, anch’esse possono essere considerate per un anziano: sono due discipline molto utili per migliorare la flessibilità, la postura e la forza muscolare. Anche se è importante praticarli sotto la guida di un insegnante qualificato, soprattutto in presenza di patologie o limitazioni fisiche; a volte serve anche l’utilizzo di correttori posturali che risultano particolarmente utili per facilitare l’esecuzione di alcuni esercizi e prevenire infortuni.

Non va quindi sottovalutato per l’anziano che anche l’attività fisica è un investimento per la salute e il benessere. Anche persone più deboli e fragili come gi anziani, possono trarre grandi benefici dall’esercizio regolare e migliorare la qualità della vita, allungando la speranza di restare in vita bene e più a lungo.

Fonti e Note Bibliografiche:

  • Società Italiana di Gerontologia e Geriatria SIGG Società Italiana di Gerontologia e Geriatria
  • Attività fisica, salute e cognitività nell’anziano Titolo Rivista RICERCHE DI PSICOLOGIA Autori/Curatori Aldo E. Tàmmaro, Luca Cesana, Giuseppina Decio Anno di pubblicazione 2008 Fascicolo 2008/1-2
  • M.A. Milano – Home
  • gruppoanchise.it
  • Autonomia e libertà nell’anziano di Cereda, Ferdinando, 2014
  • Tra pubblico e privato – I servizi di assistenza domiciliare agli anziani SOLINAS, Giovanni 2008
  • [PDF] Attività fisica e invecchiamento gdg-03-giugno-2012-LX.pdf
  • [PDF] I servizi domiciliari C Gori, G Casanova – assistenza agli anziani non autosufficienti, 2009

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