Scopri leggendo questo articolo perché i neonati rigurgitano, come prevenirlo e cosa fare per evitarlo
Il rigurgito è un fenomeno molto frequente nei neonati soprattutto nel periodo dell’allattamento. Si parla di rigurgito quando involontariamente il neonato evacua per via orale il cibo o tramite la saliva. È una problematica che si manifesta subito dopo la poppata indipendentemente dall’orario e dalla posizione in cui si trova il bambino. È un fenomeno che tende a scomparire durante lo svezzamento ed in particolar modo entro i 18 mesi di età. In questo articolo andremo a parlare di rigurgito e del perché i neonati rigurgitano.
Tipi di rigurgito
Non tutti sanno che esistono diversi tipi di rigurgito. Possiamo identificarne in particolare tre tipologie:
– Rigurgito fisiologico non da preoccupazioni.
– Cronico e se associato ad un calo di peso bisogna contattare il proprio pediatra.
– Rigurgito sintomatico quando si manifesta frequentemente ma non ci sono perdite di peso.
Motivazioni legate al rigurgito.
Ci sono diverse causa che portano alla comparsa del rigurgito, vediamo quali:
– Il fenomeno tende a manifestarsi perché l’apparato digerente non è ancora del tutto abituato a lavorare per alimentare l’organismo del neonato. E quindi c’ una anormale funzionamento del cardias ( valvola che trattiene il cibo) che non si contrae, quindi l’esofago non va ad appiattirsi di conseguenza il cibo risale ed esce dalla bocca.
– Un’altra causa è invece legata al modo in cui il bimbo assume il latte. Quando infatti lo fa con troppa velocità o foga lo stomaco nona ha il tempo di accogliere tutto il cibo che di conseguenza risale.
– A volte il rigurgito arriva dopo il ruttino oppure dopo un singhiozzo.
Non c’è però da preoccuparsi nella maggior parte dei casi. Bisogna prendere provvedimenti e quindi contattare il medico solo quando il reflusso prosegue nel tempo e quindi superati i 18 mesi di età oppure quando si manifesta frequentemente ed influisce sulla crescita del neonato.
Come evitarne la comparsa?
Possiamo evitare la comparsa del rigurgito apportando alcuni accorgimenti. Ad esempio abbiamo la possibilità di tenerlo in verticale per minimo 15 minuti dopo la poppata questo aiuta a non avere il rigurgito. Se abbiamo la necessità di stenderlo allora assicuratevi che il capo sia ben sollevato. Un altro modo è quello di fare una pausa durante la poppata per permettere allo stomaco di allinearsi e svolgere al meglio il suo lavoro. Inoltre è meglio non cullarlo né dondolarlo dopo la poppata. Cercate di tenerlo il più tranquillo possibile ed in una posizione sollevata. Normalmente il rigurgito va a sparire con l’integrazione dei cibi solidi e quindi con lo svezzamento.