Assicurazione nel contesto delle produzioni video, di film e di prodotti fotografici
Le finalità del video o del prodotto fotografico finale è ininfluente rispetto alla necessità di una adeguata copertura assicurativa. Infatti che si stia girando un film, un cortometraggio, una pubblicità, un video di promozione aziendale è sempre consigliabile procurarsi una copertura assicurativa. Che possa coprire i danni alle attrezzature, e quelli causati a terzi in conseguenza all’attività di video-produzione.
Ne abbiamo parlato a lungo non solo con agenti e broker assicurativi, ma anche con una casa di produzione video specializzata nel settore aziendale e industriale ; in questo caso è forte l’esigenza non spostare e soprattutto impiegare attrezzature cinematografiche come luci e telecamere in ambienti produttivi, cioè non progettati a ricevere questo tipo di tecnologia
Per poter mettersi alla guida di un automezzo è indispensabile che questo sia assicurato da un punto di vista legato alla responsabilità civile; è tuttavia possibile ampliare le coperture. È opportuno prima di cominciare un lavoro munirsi di copertura assicurativa per tutelarsi rispetto alla propria responsabilità civile, a danni provocati a terzi e alla proprietà di terzi e a danni cagionati per errori, inadempienze e omissioni.
Disporre di una assicurazione garantisce ai clienti affidabilità, solidità e professionalità e questo fa la differenza con altri operatori video e videomaker meno previdenti.
Come detto esiste una grande varietà di prodotti assicurativi che vano dalla RC, alla responsabilità professionale legata alla specifica attività, alle clausole di tutela rispetto all’adempimento e alla adeguatezza dell’opera commissionata.
Nelle prossime righe, presenteremo tre esempi di copertura assicurativa, nonostante il mercato delle assicurazioni ne proponga una ampia gamma.
Polizza responsabilità civile per le produzioni video
Rappresenta la polizza più diffusa e più importante nel contesto professionale. È fondamentale, sia per la casa produttrice, che per ogni singolo operatore freelance o videomaker.
Questo tipo di copertura assicurativa protegge il patrimonio da future richieste economiche di risarcimento provenienti da terzi, che si possano sentire danneggiati per fatti avvenuti nel corso delle riprese o durante le attività collaterali. Alcuni esempi di danni possono essere la rottura di un vetro, oppure di complementi d’arredo. O altri danneggiamenti connessi alla prestazione. In ognuno di questi casi la casa di produzione, l’associazione di professionisti o il singolo operatore sono ritenuti responsabili di ogni azione messa in atto da ogni collaboratore anche se ciò avviene nei momenti non strettamente legati alle riprese. Ad esempio, se allestendo una impalcatura si danneggia una pianta o un muro, l’assicurazione offre adeguata copertura
Tutto questo discorso vale ancora di più nel contesto di professionisti associati che si trovano a lavorare insieme e per le quali di si applica quanto contenuto nella Legge 4 del 14/01/2013 in merito alle “professioni non organizzate”.
Oltretutto le produzioni in contesto aziendali o quelle che si svolgono in ambito edilizio , come i time lapse all’ interno dei cantieri necessitano obbligatoriamente di una copertura RC. Nonostante ciò ancora troppi operatori non dispongono di una adeguata assicurazione. Che può essere personalizzata sulla base delle specifiche caratteristiche del progetto o dell’attività da una delle tante compagnie che propongono prodotti assicurativi specifici per il settore audio-video.
È necessario ricordare anche che in molti casi sono i clienti a non riconoscere l’utilità di una polizza RC o che comunque avanzo richieste irrealistiche in merito alla valutazione del rischio arrivando a considerare il lavoro del cameraman o del videomaker allo stesso livello di quello degli elettricisti.
Assicurazione contro omissioni ed errori
Questo tipo di polizza assicura contro eventuali errori e omissioni che l’operatore potrebbe commettere. In questi casi il protagonista potrebbe intraprendere una azione risarcitoria, soprattutto per documentari o video di divulgazione. Con l’assicurazione E&O il videomaker si garantisce la possibilità di presentare la realtà secondo la propria vena artistica. Che non è sinonimo, bene inteso, di invenzione.
Rappresenta una tipologia di copertura assicurativa specificatamente pensata per le produzioni di video riguardanti eventi realmente accaduti e storie vere. Spesso le compagnie assicurative impongono una preliminare valutazione del contenuto, dello script e del rischio. E solo dopo procedono con la proposta di una specifica polizza a copertura di omissioni ed errori.
Polizza furto-incendio e danni elettrici alle attrezzature video
Questo tipo di polizza sembra quasi scontato, ma nonostante ciò viene spesso sottovalutata. Gli strumenti dovrebbero essere sempre assicurati a tutela del proprio patrimonio. In modo che in caso di furto o incendio o danneggiamento accidentale durante l’utilizzo si possa ottenere un rimborso.
In alcuni casi si possono trovare delle polizze a copertura di danni elettrici. Si parla, quindi, di ‘polizze elettroniche’. Studiate esclusivamente per tutte quelle apparecchiature utilizzate nelle produzioni video.
Non sono molto numerose le compagnie che propongono questo prodotto. Ma si possono reperire, anche se non tratteremo il tema di come ricercarle. Quello che deve essere chiaro è che le attrezzature, tra cui videocamere, fotocamere e monitor, possono essere assicurate sia contro il furto che contro danni accidentali.
Come trovare una buona assicurazione
Capita l’importanza di un polizza a copertura della produzione, è necessario individuarne una affidabile.
La maggior parte delle compagnie di assicurazione non dispone di prodotti così tanto specifici. Ma frequentemente propone polizze destinate a fotografi o rivolte al mondo degli utilizzatori di droni, obbligatorie nel nostro Paese. In questo contesto potrebbe essere utili rivolgersi ad un broker, che avendo contatti con una moltitudine di compagnie può individuare la soluzione più adatta alle specifiche esigenze.